BUONE PRATICHE DI RISPARMIO IDRICO

inserita il: 08/08/2022 12:26

BUONE PRATICHE DI RISPARMIO IDRICO

Il rubinetto del bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto. Lasciarlo aperto mentre ci si lava i denti o si sciacqua il rasoio equivale a gettare via decine di litri di acqua potabile.

 

Controllare (ed eventualmente riparare) la presenza di eventuali piccole perdite dai rubinetti e dagli scarichi del wc: una goccia al secondo può far sprecare circa 17 litri d'acqua al giorno.

 

Usare sempre coscienziosamente lo sciacquone preferendo sciacquoni per i wc a scarico differenziato in grado di ridurre e controllare la quantità di acqua erogata. In un anno si possono risparmiare migliaia di litri.

 

Installare sui rubinetti i riduttori di flusso: miscelando aria e acqua danno la sensazione di maggiore forza del getto, pur riducendo il volume d’acqua.

 

Preferire la doccia al bagno: per un minuto di doccia occorrono 15 litri d'acqua, per riempire una vasca ne servono circa 150. Ricordati di chiudere l’acqua mentre ti insaponi.

 

Non lasciare scorrere inutilmente l’acqua ma aprire i rubinetti solo quando serve, ad esempio per il risciacquo di denti, capelli o del rasoio da barba.

 

Raccogliere in una bacinella l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura e riutilizzarla per annaffiare le piante.

 

Utilizzare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico: con un lavaggio settimanale in meno sarà possibile risparmiare in un anno 5.000 litri di acqua e decine di euro di energia elettrica. Usare i programmi “eco” degli elettrodomestici casalinghi. Lavare i piatti a mano usando una bacinella.

 

Per lavare le verdure usa una bacinella per metterle ammollo, non lasciarle sotto l’acqua corrente.

 

Quando si lava l’auto, usare il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna.

 

Limitare l'uso dell’acqua per usi diversi da quelli alimentari e igienici.

 

La Regione Toscana ha incontrato Autorità Idrica Toscana, le Autorità di Distretto, Anci Toscana, UPI Toscana, Anbi Toscana e tutti i Sindaci e le Sindache della Toscana per fare il punto sulle criticità legate alla siccità concordando con i gestori della rete un programma straordinario di ricerca delle perdite e di interventi di riparazione.

 

Riduzione e ottimizzazione consumi acqua potabile: obblighi e divieti

 

Grazie per la collaborazione

Allegato Discipline_per_l’uso_di_acqua_potabile.pdf (644,35 KB)